Tavecchio ufficializza: “Conte se ne va”. Figc bocciata, sotto i club!

Di Paolo Paoletti
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Updated: 15 marzo 2016

di Paolo Paoletti - Ufficiale: “Conte lascia la Nazionale dopo gli Europei. Sente il richiamo del campo”. Il presidente Tavecchio prende atto di ciò che tutti sapevamo: Antonio Conte va al Chelsea: lascia l’Italia, non solo il ruolo da Cittì. I media inglesi danno per certo l’arrivo del tecnico Azzurro sulla panchina del Chelsea e si aspetta
l’annuncio di Roman Abramovich.

La Federcalcio prenda atto di non aver saputo realizzare le condizioni perchè uno dei nostri migliori tecnici restasse in Italia alla guida della prima squadra italiana.
Ai microfoni dei cronisti presenti in via Allegri per il consiglio federale, Tavecchio ha confermato l’addio a Conte: “Antonio Conte mi ha comunicato che al termine del campionato Europeo la sua esperienza finirà. Sente il richiamo del campo, la quotidianità dell’allenamento…”.

Carlo Tavecchio spiega: “ABBiamo puntato sempre su Conte, mi ci sento quasi quotidianamente. Valuteremo con serenità, ora è il momento di prendere atto e avere a che fare con una persona che ha recuperato l’immagine della Nazionale, l’impegno e il sacrificio. Io lo ringrazierò sempre per questo. I destini della vita cambiano”.

“Antonio Conte è un uomo del fare”, aggiunge Tavecchio, “è operativo. Gli manca la quotidianità, il profumo dell’erba, è la cosa più importante che mi ha detto. Non è questione di soldi, è questione di lavoro. Questo è quello che mi ha detto. La mattina si sveglia e gli manca il campo”.

C’è Capello dietro l’angolo? Prematuro parlare di prossimo Cittì, ma Tavecchio chiarisce: “Passi indietro? I miei collaboratori sono bravissimi, mi dicono di non dire più niente. Quando dicevo che bisognava fare la cantera con un dominus, da portare avanti e creare la scuola come in passato, venivo criticato perché venivamo appiattiti in una scuola Interna e ci voleva il grande leader. Ora che il grande leader lo aBBiamo trovato, torna il problema della cantera. Credo che faremo tutti i passi seri, perché l’Interesse superiore non è quello di Tavecchio, di Conte o di altri nomi che circolano. L’Interesse principale è della Nazionale”.

Per questo, accusa Tavecchio, la partita con la Lega serie A per gli stage “non è ancora finita. Tutti noi ci aspettavamo di più dalla Lega, stiamo lavorando per qualcosa che aiuti la Nazionale a fare bella figura in Francia e in futuro”.