E’ Seleçao da 39 anni, ma il Brasile teme Peckerman!

Di Paolo Paoletti
- Tweet
- Pin It
Updated: 3 luglio 2014

di Oscar Piovesan - Peckerman, Cittì della Colombia. ha già battuto il Brasile 3 volte: al mondiale under 20 del 1995 e ’97 e per le qualificazioni ai mondiali 2006. Nel ’95 con l’Argentina per 2-0 in finale. Tre anni dopo con la Selecciòn di Samuel, Cambiasso, Aimar e Riquelme erano nei quarti.
Con Riquelme inflisse uno strepitoso 3-1 nel giugno 2005 al Brasile di Kakà e Ronaldinho, stracciato con 3 gol nel primo tempo.

Anche stavolta Peckerman ha un numero 10 che può decidere, James Rodriguez: il cofeteros che dopo quasi 40 anni può far piangere l’intero Brasile.

Ma la storia non va mai dimenticata. E la storia è col Brasile, che in casa non perde con una partita ufficiale da quasi 39 anni.
Al Mineirao di Belo Horizonte, il Cile ha sfiorato l’impresa negli ottavi, era il 30 settembre del 1975 quando Perù sconfisse la Seleçao del poderoso Roberto Dinamite. Era la semifinale di andata della Coppa America, a quei tempi su andata e ritorno.

Sono passati 39 anni e 62 partite, compreso il 2-0 a tavolino sul Cile nel 1989.
Nessun’altra Nazionale tra le big mondiali vanta una imbattibilità casalinga tanto lunga.
Si contano 4 Coppa America dal 1978 all’89, le qualificazioni mondiali dal ’78 a oggi, la Confederations Cup dell’anno scorso e le 4 partite finora al mondiale.

Il totale fa: 43 vittorie e 19 pareggi, striscia mai veramente a rischio come sul palo di Pinilla al 118′ contro il Cile.
Qualcosa vacilla, il fantasma del Maracanazo ha 50 anni: il 28 giugno 2000 a Rio de Janeiro solo un rigore regalato a Rivaldo all’85′ evitò la ‘morte’ contro l’Uruguay, in vantaggio con Dario Silva. N

Nemmeno Italia e Spagna l’anno scorso in Confederations hanno spaventato i brasiliani.
La Colombia si, perchè?