La Juve non corre, il Napoli spreca troppo: chi vince?

Di Paolo Paoletti
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Updated: 19 marzo 2018

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di Paolo Paoletti - Nella Volata tra le due ‘magniFIche’ del campionato ogni dettaglio sarà determinante: dalla condizione FIsica a quella mentale, dalla capacità di corsa alla lucidità, dall’entusiasmo all’esperienza…
Da chi sarà l’avversario ed in quale momento verrà affrontato, visto che sulla lotta scudetto incideranno gli altri due campionati ancora aperti: quello per l’Europa e per la salvezza.
Sopratutto le Coppe, cui il Napoli ha volutamente rinunciato!

CONDIZIONE FISICA. Contro la Spal, gara bloccata, la Juventus ha corso 107.8 km (contro i 113.3 della Spal), nessun bianconero ha fatto almeno 1 Km in sprint, al massimo del potenziale nei 95 minuti giocati.
La Juventus è la quintultima per chilometri percorsi in gara, oltre ad essere la squadra con meno tackle di tutte le 20: appena 13.7 a partita.

Il Napoli contro il Genoa, vittoria molto sofferta, ha corso 114.5 km, 3 in più del Genoa. Insigne, Allan e Mario Rui hanno superato il chilometro in sprint. Gli azzurri sono la quinta forza del campionato per chilometri a partita.

gol. Se Allegri quindi deve Intervenire sulle gambe (difFI Cile se non impossibile giocando ogni 3 giorni), Sarri un compito delicato: recuperare la lucidità!
A dare i 3 punti contro il Genoa è stato Albiol che non segnava da 2 anni. gol in mischia, di testa, una rarità! Mentens, Insigne e Callejon soffrono la frenesia del gol ed accusano mancanza di lucidità a 9 giornate dal termine, avendo giocato sempre e senza sostituzioni.
E quando senti il pallone che pesa tantissimo, è un brutto segno.
Il Napoli è solo la quinta squadra nel rapPorto gol-occasioni create con tiri verso la porta: solo il 15.8% dei tiri diventano gol.
E non sono bastati 200 conclusioni verso la porta per esser il miglior attacco della serie A: la Juventus è avanti con 67 reti, 4 in più del Napoli (63) con 167 tiri ed una conversione oltre il 20%.

DETTAGLI? Le cose sono chiare, per chi le vuol vedere: il Napoli non riesce a mantenere lucidità perchè Sarri lavora con 12-14 più i portieri; Allegri vive di programmazione ma negli ultimi 2 mesi gli esterni affannano per pochi cambi a disposizione (infortuni di Cuadrado e Bernardeschi) e forma pessima di Alex Sandro e Lichtsteiner!

I dettagli faranno la differenza sopratutto allo Stadium il 22 aprile: se il Napoli pensa di vincere sprecando come ha fatto in tutto il campionato, non vincerà; se la juve crede di poter fare risultato senza correre, difFIcilmente potrà sperare nel Settimo.
Ma chi ha una vera attenuante è Allegri: la Juve ha sempre puntato a tutto e quindi allenandosi poco!