Handanovic e culo salvano Conte: Inter senza gioco!

Di Paolo Paoletti
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Updated: 17 dicembre 2020

di Nina Madonna – Pronostico rispettato, risultato ingiusto!

Il Napoli avrebbe potuto pareggiare da quando è rimasto in dieci (rosso a Insigne per un “vaffa” all’arbitro) per numero e pericolosità di occasioni.
Partita tattica, brutta, bloccata, micragnosa zenza gioco e giocate individuali.

Nel primo tempo solo 2 tiri verso la porta (entrambi fuori) di LauTaro e di Zielinski. Quello dell’Inter l’unica vera opportunità per segnare.

C’era già Petagna al posto di Mertens, in lacrime per la caviglia sinistra girata e forse con Interessamento dei legamenti, visto dolore e disperazione del belga.

Uscito a spalle (16’), Petagna fa il centravanti-boa, a volte sorretto dai tre trequarti (Lozano, Zielinski, Insigne), a volte da un quarto tra Di Lorenzo o Mario Rui.

L’Inter di Conte è tornata al noto ed ermetico 3-5-2. Talmente difensivo che a volte, diveta un 5-4-1: catenaccio. Conte aveva perso Brozovic e LauTaro con Hakimi.

Resta che, contro un Napoli in inferiorità numerica ha subìto da provinciale da una squadra di categoria superiore. Decisivo Handanovic con due paratissime, il palo di Petagna, l’appRossimazione di Di Lorenzo, trovatosi al posto giusto senza qualità necessaria.

La partita insomma è cominciata al 70′: fallo chiarissimo di Ospina su Darmian, rigore!.

Non c’era fuorigioco e le proteste di Insigne e gli altri portano all’espulsione di Insigne!

Sotto di un gol (Lukaku dal dischetto) e di un uomo, il Napoli da quel momento prende in mano il gioco. in avanti tornava a comandare.

Gattuso butta dentro Politano e Fabian Ruiz per Bakayoko (ammonito) e Zielinski (sostituzione sbagliata).
L’Inter non esisteva più, il Napoli ha tre opportunità per pareggiare: Handanoviuc salva su Politano, Di Lorenzo spreca Lcalciando addosso al portiere, Petagna centra il palo esterno.

L’Inter, fortunata e impaurita è seconda ad un punto dal Milan. Lo scudetto non è un obbligo giocare meglio sì. Lo fanno Milan, Atalanta, Sassuolo, Napoli, Roma, a tratti la Juve… può riuscirci anche Conte!