- Federica Pellegrini e Alberto Tomba a Sanremo svelano i loghi di Milano-Cortina 2026. FOTO
- Milan in emergenza, anche Rebic tra gli infortunati: formazione inedita a Verona
- Inzaghi dopo Juventus-Lazio: "Serviva la partita perfetta, siamo in ritardo in classifica"
- Basket, Serie A: Sassari cade a Varese, la Virtus batte Venezia con le magie di Teodosic
- Pirlo dopo Juventus-Lazio: "Grande reazione di squadra. Porto? Non possiamo sbagliare"
- Valentino Rossi: "Molto gasato dalla nuova avventura, nel team buona atmosfera". VIDEO
- Brighton-Leicester 1-2
- RKC Waalwijk-FC Utrecht 1-2
- Osasuna-Barcellona 0-2
- Juventus-Lazio 3-1, due gol di Morata. Pirlo vince ancora e aspetta il Porto
- Bagnaia: "La nuova carena Ducati mi piace, sensazioni positive". VIDEO
- Ibra a Sanremo, il monologo: "Siete tutti Zlatan". E fa la formazione del Festival. FOTO
- sc Heerenveen-ADO Den Haag 3-0
- Morbidelli: "Test Losail, ritrovate le belle sensazioni del 2020". VIDEO
- Porto, vittoria 2-0 in campionato in vista del ritorno di Champions con la Juve
- Mondiali 2022, rinviate le due giornate di qualificazioni in Sudamerica a fine marzo
- Giocatori Under 23, chi fa più gol nel 2021? LA CLASSIFICA
- Atletica, Europei indoor: Iapichino quinta nel salto in lungo, sfuma il sogno medaglia
- Euroindoor, Marcell Jacobs re dei 60 metri. "Una vittoria dopo tanto lavoro e batoste"
- Udinese-Sassuolo, De Zerbi: "Non ci siamo presi la responsabilità della giocata"
- Serie A femminile, i risultati della 15^ giornata: ko Roma, decisiva una magia di Mella
- Udinese-Sassuolo, Gotti: "Llorente ha l'entusiasmo di un ragazzino. Bene Walace e De Maio"
- FC Twente-Willem II 1-1
- Cádiz-Eibar 1-0
- Bundesliga, il Bayern Monaco batte in rimonta il Borussia Dortmund 4-2
- Aston Villa-Wolves 0-0
- Aleix Espargaró, Aprilia in vetta a Losail: "Ottimo inizio, lo dedico a Fausto Gresini"
- Monza-Pordenone 2-0
- Cossu, il racconto dell'incidente: "So di essere miracolato"
- Crotone-Torino, Nicola: "Trascorsi giorni impegnativi, ma c'è la voglia di riprendere"
- MotoGP, test di Losail: i tempi e le FOTO della seconda giornata in Qatar
- Feyenoord-VVV-Venlo 6-0
- Elche-Siviglia 2-1
- Mondiali short track: argento per Arianna Fontana, bronzo per Pietro Sighel
- St. Johnstone-Hibernian 1-0
- Sheffield United-Southampton 0-2
- Venezia-Brescia 0-1
- Ross County-Kilmarnock 3-2
- Aberdeen-Hamilton Academical 0-0
- Motherwell-Livingston 3-1
- Rangers-St. Mirren 3-0
- Napoli-Bologna, Mihajlovic: "Siamo da psichiatra, cantare a Sanremo? Un onore"
- Cagliari, Semplici alla vigilia della Samp: "Ora viene il difficile"
- Hertha-Augsburg 2-1
- Friburgo-Lipsia 0-3
- Monchengladbach-Leverkusen 0-1
- TSG Hoffenheim-Wolfsburg 2-1
- Eintracht-Stoccarda 1-1
- Roma-Genoa, Fonseca: "Siamo migliorati quasi in tutto, ci aspetta una partita difficile"
- Biathlon, Cdm: Lisa Vittozzi terza nella sprint di Nove Mesto. Dorothea Wierer quinta
- Spezia-Benevento 1-1, gol e highlights: Verde risponde a Gaich
- Udinese-Sassuolo 2-0: gol e highlights. Llorente-Pereyra, Gotti sale al decimo posto
- Wrestling, AEW Revolution: tra ritorni, misteri ed esplosioni la rivoluzione è qui
- Snowboard, Fischnaller vince la Coppa di gigante dopo il nono posto a Rogla
- Juventus-Lazio, dove vedere la partita in tv: gli orari
- Pescara-SPAL 0-1
- Cremonese-Salernitana 0-1
- Cosenza-Frosinone 1-2
- Valladolid-Getafe 2-1
- Virtus Entella-Ascoli 0-0
- Pisa-Reggina 0-0
- Serie B, i risultati della 27^ giornata: Monza ancora secondo, vince anche la Salernitana
- Burnley-Arsenal 1-1
- Milan, anche Rebic ko: l'attaccante croato salta il Verona
- Valentino Rossi in pista nei test MotoGP di Losail con la Yamaha del Team Petronas. FOTO
- Roma-Genoa, Ballardini: "Sfida difficile ma bella da affrontare"
- Sci, coppa del mondo: Shiffrin vince lo slalom di Jasna. Settima Peterlini
- Fiorentina-Parma, Prandelli: "Io a rischio? Tutti gli allenatori lo sono"
- Ibrahimovic verso il ritorno in nazionale: contatti con il Ct della Svezia
- Real Madrid-Sergio Ramos, ultimatum per il rinnovo: le news di mercato dalla Spagna
- Sci, coppa del mondo: Kriechmayr vince la discesa di Saalbach. Paris quarto
- Quarantena per i nazionali di ritorno, Mourinho: "Club devono tutelarsi, ha ragione Klopp"
- NBA 2K21, i nuovi rating degli All-Star: crescono tutti tranne Beal, che ci rimane male
- MotoGP, Mir: "Non sono il favorito, ma voglio confermare il titolo con la Suzuki nel 2021"
- Verona-Milan, Pioli: "È il momento di stringere i denti, senza Champions saremo delusi"
- Benevento, tensione in allenamento: esclusi Schiattarella e Insigne per lo Spezia
- All-Star Game NBA 2021: programma, calendario e orari
- MotoGP, Suzuki: nella nuova livrea 2021 della GSX-RR c'è il nuovo adesivo "M1R". FOTO
- MotoGP, test di Losail: risultati e tempi della seconda giornata in Qatar
- Fantacalcio, i "campo o panca" della 26^ giornata di Serie A
- NBA, Jabbar incorona i Lakers: "LeBron vince ovunque giochi, Anthony Davis mi assomiglia"
- NBA, le parole di Mitchell e Gobert contro gli arbitri costano 45.000 dollari di multa
- NBA, Buddy Hield e il peggior flop di sempre: richiamato dalla lega. VIDEO
- Premier League, calendario e orari della 27^ giornata
- Probabili formazioni di Spezia-Benevento
- Probabili formazioni di Udinese-Sassuolo
- Probabili formazioni di Juventus-Lazio
- Calendario Serie A, le partite e gli orari della 26^ giornata
- MotoGP, Suzuki 2021: presentata la nuova livrea della GSX-RR di Joan Mir e Alex Rins
- Mercato NBA, Blake Griffin si libera dai Detroit Pistons: in pole ci sono i Brooklyn Nets
- Serie A femminile, calendario e orari della 15^ giornata
- Probabili formazioni Serie A della 26^ giornata: ultime news dai campi
- Vaccino anti Covid in Italia: quanti sono i vaccinati? Il report regione per regione
- 'Vite da corsa': Morbidelli protagonista alle 23.30 su Sky Sport MotoGP. VIDEO
- Coronavirus in Italia: il bollettino dei contagi, i dati e le news di oggi
- NBA All-Star Game, Mike Conley convocato al posto dell'infortunato Devin Booker
- Ibrahimovic torna a Sanremo in moto: "Sono più di un supereroe". FOTO
- Valencia-Villarreal 2-1
- Schalke 04-Mainz 0-0
- Udinese-Sassuolo, De Zerbi: "Tanti dubbi di formazione. Pareggi? Dobbiamo crescere"
Kane batte la Tunisia: altro semiflop, il centravanti salva i Tre Leoni!
- Updated: 17 giugno 2018

TUNISIA-INGHILTERRA 1-2. Grazie a una doppietta di Kane, l’Inghilterra batte 2-1 la Tunisia nella seconda partita del gruppo G al Mondiale in Russia dopo Belgio-Panama 3-0. Gli inglesi, per l’occasione in maglia rossa, non hanno mai perso al Mondiale contro una squadra africana. Il ct Southgate era in campo 20 anni fa nella prima gara del gruppo G di Francia 1998: Inghilterra-Tunisia 2-0 con gol di Shearer e Scholes a Marsiglia. Dove, dopo la partita, si scatenò la guerriglia hooligan. Stasera si gioca a Volgograd, con le forze dell’ordine russe pronte a intervenire per far rispettare la sicurezza.
Spazio alla premiata ditta del Tottenham: Dele Alli interno di centrocampo con capitan Harry Kane in attacco. Al suo fianco Sterling, mentre Rashford parte dalla panchina. Maguire viene preferito a Cahill in difesa, Henderson vince il ballottaggio con Dier nel ruolo di mediano. Dall’altra parte la Tunisia si affida al centravanti Khazri, autore di 11 gol in Francia nell’ultima stagione passata in prestito al Rennes, ma ancora di proprietà del Sunderland, retrocesso nella terza divisione inglese. Arbitra il colombiano Wilmar Roldan, al Var c’è il brasiliano Sandro Ricci.
L’Inghilterra parte a razzo e passa meritatamente in vantaggio con Kane, lesto a ribadire in rete la respinta di Mouez Hassen sul colpo di testa di Stones. Il portiere tunisino si fa male alla spalla ed è costretto a lasciare il posto a Farouk Ben Mustapha. Gli inglesi dominano e creano occasioni in serie, ma un’ingenuità di Walker (ammonito) che spinge Ben Youssef regala alla Tunisia il rigore del pareggio firmato da Sassi nonostante Pickford intuisca il suo tiro dal dischetto. Nella ripresa l’Inghilterra non riesce a giocare con gli stessi ritmi del primo tempo, ma gli ingressi di Rashford e Loftus-Cheek per Sterling e Dele Alli danno nuova linfa alla manovra. Nel recupero, su torre di Maguire, Kane segna il gol del 2-1: è il primo inglese a realizzare una doppietta ai Mondiali dai tempi di Lineker (su rigori) contro il Camerun a Italia ’90.
I GOL. Al 91′ l’Inghilterra passa di nuovo in vantaggio con un altro gol di Kane
Al 35′ pareggia Sassi su calcio di rigore
All’11′ apre subito le marcature l’Inghilterra Kane
SVEZIA-COREA SUD 1-0. Un rigore sacrosanto trasformato con freddezza dal migliore in campo, l’esperto difensore ex genoano Granqvist, permette alla Svezia di cominciare con una vittoria dopo 60 anni il suo mondiale lasciando a bocca asciutta una generosa Corea del Sud dopo una gara combattuta, giocata ad alto ritmo ma con pochi spunti interessanti. Gli svedesi confermano compattezza e abnegazione, ma in attacco Berg e Toivonen non si rendono mai pericolosi mentre i piu’ dotati Claessen e Forsberg si sacrificano in un costante lavoro in copertura.
Qualita’ a parte, i tre punti su rigore, con la decisiva collaborazione del Var (l’arbitro aveva fatto proseguire), sono preziosi perche’, dopo la sconfitta della Germania, i nord europei si giocheranno la qualificazione nella sfida col Messico mettendo nel conto la resurrezione tedesca.
La Corea del Sud va a fiammate ma il quotato Son non trova mai lo spunto, e le poche occasioni create vengono malamente sprecate. Dopo lo choc del ko tedesco col Messico, Svezia e Corea del Sud sanno di giocarsi le possibilita’ di qualificazione a Nizhny Novgorod, sulle rive del Volga. Gli asiatici partono col vento in poppa cercando di sfruttare la classe e la velocita’ di Son, folletto del Tottenham (18 gol in stagione) ma dopo un po’ il mestiere e la compattezza della Svezia si traducono in superiorita’ territoriale, col difensore Granqvist quasi costantemente in appoggio dell’attacco. La decisione coraggiosa del tecnico Andersson di rinunciare a Ibra compatta il gruppo ma accentua le difficolta’ di trovare la via del gol.
BELGIO-PANAMA 3-0. Il Belgio vince 3-0 contro Panama e si porta in testa al girone G, in attesa di Inghilterra e Tunisia, in campo questa sera. Un tris firmato Mertens e Lukaku, con l’attaccante del Manchester United che affianca Diego Costa al secondo posto nella classifica cannonieri. Risultato, però, che ha fatto fatica a prendere forma: la rete del vantaggio, nonostante l’assedio del primo tempo, è arrivato solamente a inizio secondo tempo.
A stappare il match una magia, al 47esimo minuto, di Dries Mertens: palla allontanata dalla difesa di panamense, tiro al volo del fuoriclasse del Napoli che, quasi dal vertice Destro dell’area di rigore, si infila sotto l’incrocio dei pali. Sbloccato il match, è festa rossa: prima Lukaku di testa su uno splendido assist di De Bruyne; poi, in contropiede, servito da Hazard, tocco mancino sull’uscita del portiere. Panama ci ha provato, affacciandosi in area di rigore, a trovare il gol della bandiera. Niente da fare: il Belgio vince e lo fa nel segno di Mertens.
BRASILE-SVIZZERA 1-1. Il Brasile delude e non va oltre l’1-1 (1-0) con la Svizzera, nell’esordio del Girone E dei Mondiali di calcio. A Rostov, la Selecao va in vantaggio con una prodezza di Coutinho, che indovina l’incrocio sul palo più lontano a quello di tiro, incrociando da sinistra verso destra, ma viene raggiunta nella ripresa dalla rete di Zuber, che manda in orbita i rossocrociati.
TABELLINO. Brasile e Svizzera 1-1 (1-0), giocata a Rostov.
Brasile (4-3-3): Alisson, Danilo, Thiago Silva, Miranda, Marcelo, Casemiro (15′ st Fernandinho), Paulinho (22′ st Renato Augusto), Philippe Coutinho, Willian, Gabriel Jesùs (34′ st Firmino), Neymar.
A Disposizione: 16 Cassio, 23 Ederson, 22 Fagner, 4 Geromel, 13 Marquinhos, 6 Filipe Luis, 7 Douglas Costa, 21 Taison.
Allenatore: Tite.
Svizzera (4-5-1): Sommer, Lichtsteiner (42′ st Lang), Shaer, Akanji, Rodriguez, BehRami (25′ st Zakaria), Xhaka, Dzemaili, Shaqiri, Zuber, Seferovic (35′ st Embolo).
A disposizione: 12 Mvogo, 21 Burki, 4 Elvedi, 20 Djourou, 3 Moubandje, 8 Freuler, 16 Gelson Fernandes, 18 Gavranovic, 19 Drmic).
Allenatore: Petkovic.
Arbitro: Ramos (Messico).
Reti: 20′ Philippe Coutinho; 50′ Zuber.
Angoli: 5-4 per la Svizzera, Recupero: 2′ e 6′.
Ammoniti: Lichtsteiner, Casemiro, Schaer, BehRami per gioco scorretto.
Spettatori: 43.702
I GOL. 20′ pt: bellissimo gol di Philippe Coutinho, con Marcelo che crossa, la difesa elvetica respinge e il pallone arriva sui piedi di Coutinho, che con un tiro a giro da fuori area supera Sommer. – 5′ st: su corner di Shaqiri, Zuber si libera di Miranda e di testa batte Alisson.
Germania-MessiCO 0-1. Clamorosa sconfitta per la Germania campione del mondo in carica. Nella partita d’esordio del Girone F dei Mondiali, a Mosca, i tedeschi sono stati sconfitti per 1-0 dal Messico, in gol al 35′ pt con Lozano. Nei restanti 55′, la squadra di Loew è stata incapace di recuperare lo svantaggio nonostante un lungo assedio che però ha prodotto solo relativi pericoli per la porta di Ochoa.
La Germania imita Argentina e Francia, che da detentori del titolo nel 1990 e nel 2002 furono sconfitti nella prima partita del Mondiale.
TABELLINO. Germania-Messico 0-1 (0-1).
Germania (4-2-3-1): Neuer, Kimmich, J. Boateng, Hummels, Plattenhardt (34′ st Gomez), Kroos, Khedira (15′ st Reus), Mueller, Ozil, Draxler, Werner (41′ st Brandt). (22 Ter Stegen, 12 Trapp, 4 Ginter, 14 Goretzka, 21 Gundogan, 16 Ruediger, 19 Rudy, 15 Sule). All.: Loew.
Messico (4-2-3-1): Ochoa, Gallardo, Moreno, Ayala, Salcedo, Guardado (29′ st Marquez), Herrera, Lozano (21′ st Jimenez), Vela (13′ st Alvarez), Layun, Hernandez. (Talavera, J. Corona, 20 Aquino, 17 M. Corona, 6 J. Dos Santos, 8 Fabian, 5 Gutierrez, 19 Peralta, 10 G. Dos Santos). All.: Osorio.
Arbitro: Faghani (Iran). Rete: nel pt 35′ Lozano. Angoli: 8 a 1 per la Germania. Recupero: 3′ e 3′. Ammoniti: Moreno, Mueller e Hummels per gioco falloso.
IL GOL. 35′: Lozano porta in vantaggio il Messico. Raccoglie un suggerimento del Chicharito, supera Kimmich in driBBling e fulmina Neuer con un gran tiro rasoterra sul palo del portiere tedesco.
ARGENTINA-ISLANDA 1-1. Leo Messi sbaglia un rigore nel secondo tempo e l’Argentina non va oltre l’1-1 con l’Islanda, nella partita d’esordio dei Mondiali russi disputata a Mosca.
CENNI DI CRONACA.
Al 64′ Messi fallisce un rigore. Il portiere islandese Haldorsson para un tiro centrale
Al 23′ Alfred Finnbogason per il pareggio dell’Islanda
Al 19′ l’Argentina in vantaggio con un gol di Sergio Kun Aguero su assist di Marcos Rojo
Al 64′, con Argentina e Islanda sull’1-1, la ‘Pulce’ ha fatto peggio del suo riVale storico Cristiano Ronaldo e dal dischetto si è fatto parare il rigore da Halldorsson.
A quel punto è esplosa l’esultanza dei sostenitori islandesi ed è scattata la Geyser dance già ammirata durante l’Europeo di due anni fa.
FRANCIA-Australia 2-1. Esordio vincente per la Francia che a Kazan batte l’Australia 2-1, in una partita valida per il Girone C dei Mondiali russi. La squadra guidata da Didier Deschamps è passata in vantaggio al 13′ della ripresa su rigore di Griezmann, concesso dall’arbitro uruguayano Cunha grazie all’ausilio della Var. Il pari dei ‘Socceroos’ è arrivato 4′ più tardi con Jesinak, sempre dal dischetto. Paul Pogba, al 35′, ha chiuso i conti, su assist dell’attaccante Giroud.
Dopo il silent-check di ieri sera, durante Portogallo-Spagna, la Var oggi entra nella storia dei Mondiali di calcio. Al 12′ del secondo tempo di Francia-Australia, l’arbitro uruguayano Cunha ha richiesto la videoassistenza per valutare un fallo in area di Risdon su Griezmann. Il direttore di gara ha poi concesso la massima punizione trasformata da Griezmann. Ieri sera l’arbitro Rocchi aveva fermato il gioco, dopo il gol dell’1-1 dello spagnolo Diego Costa contro il Portogallo per un ‘silent-check’.
Francia batte Australia 2-1 (0-0), in una partita del Girone C dei Mondiali di Russia, disputata a Kazan.
Francia (4-3-3): Lloris, Pavard, Varane, Umtiti, Hernandez, Tolisso (32′ st Matuidi), Kante, Pogba, Dembelé (24′ st Fekir), Mbappé, Griezmann (24′ st Giroud). (3 Kimpembe, 8 Lemar 15 N’Zonzi, 16 Mandanda, 17 Rami, 19 Sidibe, 20 Thauvin, 22 Mendy, 23 Areola). All.: Deschamps.
Australia (4-2-3-1): Ryan, Behich, Sainsbury, Milligan, Risdon, Moody, Jedinak, Kruse (39′ st Arzani), Rogic (26′ st Irvine), Leckie, NaBBout (18′st Juric). (2 Degenek, 3 Meredith, 4 Cahill, 6 Jurman, 8 Luongo, 12 Jones,14 MacLaren, 18 Vukovic, 21 Petratos). All.: Van Marwijk.
Arbitro: Cunha (Uruguay). Reti: nel st 12′ Griezmann (rigore), 16′ Jedinak (rigore), 35′ st Pogba. Angoli: 5-1 per l’Australia. Recupero: 1′ e 5′ Ammoniti: Leckie, Risdon, Tolisso e Behich per gioco scorretto.
I GOL. 12′st: Griezmann atterrato in area da Risdon, l’arbitro Cunha assistito dalla Var assegna il rigore che lo stesso Griezmann trasforma. – 17′ st: fallo di mano in area di Umtiti su cross di Leckie. Rigore segnato da Jedinak. – 35′ st: triangolo al limite dell’area tra Giroud e Pogba, il tiro dell’ex juventino subisce una leggera deviazione, sbatte sulla traversa e finisce in rete. Gol assegnato con la goal-line technology.
PortoGALLO-SPAGNA 3-3.
A Sochi Cristiano Ronaldo ha dato spettacolo nel 3-3 fra Portogallo e Spagna, di cui è stato, ovviamente, il protagonista principale. CR7 ha portato infatti via il pallone da una bella partita, avendo segnato una tripletta: un penalty dopo 4 minuti, poi la rete del 2-1 in chiusura di primo tempo, con la decisiva collaborazione di De Gea autore di una papera quasi alla Karius, quindi la magnifica punizione a 3′ dalla fine che ha definito il risultato. Come dire che se il Portogallo è riuscito a non perdere questo derby iberico, il merito è stato del suo fuoriclasse mai stanco di vincere, correre, spronare i compagni e anche rimproverarli quando ne sprecano gli assist, come hanno fatto Guedes e Quaresma. Ronaldo è stato quindi quel giocatore “enorme” di cui aveva parlato il ct lusitano Fernando Santos alla vigilia.
Portogallo (4-4-2): Rui Patricio, Guerreiro, Pepe, Fonte, Cedric, William Carvalho, Joao Moutinho, Bernardo Silva (24′ st Quaresma), Bruno Fernandes (23′ st Joao Mario), Cristiano Ronaldo, Guedes (35′ st Andrè Silva). (12 Lopes, 22 Beto, 15 Pereira, 2 Bruno Alves, 19 Mario Rui, 13 Ruben Dias, 4 Manuel Fernandes, 23 Adrien Silva, 18 Gilson Martins). All.: Santos.
Spagna (4-1-4-1): De Gea, Nacho, Piquè, Sergio Ramos, Jordi Alba, Busquets, David Silva (41′ st Lucas Vazquez), Iniesta (25′ st Thiago), Koke, Isco, Diego Costa (32′ st Iago Aspas). (13 Kepa, 23 Reina, 2 Carvajal, 14 Azpilicueta, 16 Nacho Monreal, 12 Odriozola, 7 Saul, 20 Asensio, 9 Rodrigo). All.: Hierro.
Arbitro: Rocchi (Italia).
Reti: nel pt 4′ (rigore) e 44′ Cristiano Ronaldo, 24′ Diego Costa; nel st 10′ Diego Costa, 13′ Nacho, 43′ Cristiano Ronaldo
Angoli: 5-4 per la Spagna. Recupero: 1′ e 4′
Ammoniti: Busquets, Bruno Fernandes per gioco scorretto
Spettatori: 47.659
Devi essere iscritto per commentare
Enter your WordPress.com blog URL
http://.wordpress.com
Proceed