Bronzo: dopo 6 anni, l’Italia del fondo torna a podio.

Di Paolo Paoletti
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Updated: 23 febbraio 2015

Dopo 6 anni l’Italia del fondo torna a vincere una medaglia ai Mondiali di sci di fondo, e lo fa grazie alla bella prova nel Team Sprint dei poliziotti Federico Pellegrino e Dietmar Noeckler sulle nevi di Falun. I due hanno chiuso al terzo posto, e sono quindi di bronzo, dietro Norvegia (Petter Northug, per lui è l’11/o titolo iridato, e FInn Haagen Krogh) e Russia. In questa specialità, l’ultimo podio azzurro risaliva a Sapporo 2007, quando Cristian Zorzi e Renato Pasini conquisTarono l’oro. Nel Team Sprint l’Italia partiva con qualche chance di medaglia, nonostante lo strapotere dei norvegesi Krogh e Northug. Proprio Krogh decideva di rompere gli indugi lanciando un attacco che lasciava sul posto gli avversari, ad eccezione degli svedesi. L’Italia rimaneva a distanza, in compagnia di russi e tedeschi, in attesa delle ultime tornate.
Gradualmente la Svezia veniva riassorbita e poi rompeva un bastone dovendo così rinunciare ad ogni speranza, mentre Noeckler, nell’ultimo suo giro, tentava un attacco per distanziare gli avversari e rendere così la vita più semplice a Pellegrino nello sprint FInale. L’attacco di Noeckler allungava il gruppo ma non lo spezzava, e così Pellegrino si ritrovava in mezzo al gruppo con la Norvegia ormai sicuro oro. Dopo la prima salita, però, l’Italia rimaneva ancora con Germania e Russia per giocarsi l’argento e il bronzo allo sprint FInale. Pellegrino era costretto a prendere la via larga prima del rush FInale ma la sua spinta era inesorabile e l’azzurro, 5/o giovedì nell’individuale, non falliva e risaliva il gruppo FIno a sFIorare l’argento, andato ai russi. Rimane la gioia per una medaglia di bronzo di gran peso per il movimento dello sci di fondo italiano.
“Sapevamo che avremmo potuto fare un grande risultato – ha detto Pellegrino dopo la gara -: è stata durissima ma ce lo siamo meritati. Mi rimane un pizzico di rammarico perché l’argento era lì a pochissimo, ma per oggi va bene così”. Felice anche Noeckler: “abbiamo eseguito al meglio il nostro piano di gara ed è una grande soddisFazione vincere una medaglia iridata. Alla FIne ero veramente stanco, ma ho tenuto duro per rimanere con il gruppetto dei migliori dietro la Norvegia”. La gara femminile di Team Sprint è stata dominata dalla squadra norvegese, oro davanti a Svezia e Polonia nell’ordine.
L’Italia era stata eliminata in semiFInale per un solo centesimo di secondo